16 Giugno 2017 di redazione

FRASI DA GALERA E INSULTI BOLLENTI: ma ahimè, è tutto giusto. Sulla nostra pagina Facebook sono arrivati insulti per politici e sindacati che non risolvono il problema del lavoro usurante, ma ci sono anche altre gravi questioni, da affrontare in fretta!

Piovono insulti (a Governo e sindacati) che ancora non sono riusciti a prendere di petto la drammatica situazione dell’autotrasporto italiano. I guai sono tanti, ma qui, oltre al tema del lavoro usurante, ne indichiamo solo tre: 

1. La concorrenza sleale.

Quasi tutti i Paesi europei hanno cercato una soluzione e solo da noi non si è mosso niente.

2. Il problema dei salari minimi.

Se, viaggiando in Italia, gli autisti stranieri dovessero essere pagati al minimo delle nostre tariffe, il problema della concorrenza sleale sarebbe almeno in parte risolto. Solo che noi stiamo ancora discutendo delle mille sentenze dei vari Tar regionali e quindi nessuno si muove. Mentre in Francia è già tutto risolto.

3. Pagamenti più rapidi.

La legge dice  che i clienti delle aziende di autotrasporti devono saldare le fatture entro 30 giorni, ma di fatto non c’è anima viva che rispetti queste scadenze

Che cosa potrà succedere adesso? Che i camionisti si arrabbieranno di più e potrebbero scioperare bloccando del tutto l’Italia. È credibile un’eventualità del genere? Per capirlo, basta leggere tutti i vostri interventi sulla nostra pagina Facebook, che potrete trovare anche nel nuovo numero di Professione Camionista. In edicola. 

Lascia un commento

qui